Lorenzo Sepi (Orso Maria Guerrini), risolto il caso che lo ha coinvolto, lascia Città della Pieve. I nostri indagano sulla vetrina infranta dell’agenzia di Febo Farina. Viene interrogato il signor Giacinto, l’inquilino del primo piano, che non ha visto niente. Finalmente rientra l’agente immobiliare Febo Farina e Mura (Alex Partexano) e Romanò (Andrea Roncato) lo interrogano. L’uomo nega di avere nemici, anche perché si è trasferito da poco a Città della Pieve. Infatti i nostri scoprono che l’uomo, incensurato, cambia spesso città. Intanto Romanò si reca al comune; porta un pacco di documenti, dovrebbe partecipare all’assegnazione degli appartamenti del comune ad affitto agevolato. Continuano le indagini; la portiera aggiunge che da qualche tempo un uomo corpulento si aggirava nei pressi dello stabile. Quindi Febo Farina subisce un altro "incidente": l’incendio della sua auto. In caserma sono tutti in attesa del nuovo capo, mentre il PM Cesari (Giorgio Borghetti) continua a stare con il fiato sul collo dei nostri. Tuttavia è proprio Cesari a congratularsi per primo con la Sepi (Alessia Marcuzzi) per la sua nomina a comandante della caserma. La ragazza, però, non apre la lettera arrivata dal comando, lasciando gli altri nell’incertezza. Il caso di Farina è ancora ingarbugliato. L’uomo preleva dei soldi in banca e li consegna ad un uomo, Giorgio Storti. I nostri lo fermano, in quanto pregiudicato. Tuttavia la fidanzata dell’uomo, un’assistente sociale che ha conosciuto Storti in carcere, rivela il motivo di quel pagamento. Farina li aveva truffati, aveva preso i soldi di caparra per un appartamento ed era sparito. Bordi (Vincenzo Crocitti) avverte la Sepi che anche a Città della Pieve stanno per essere assegnati degli appartamenti del comune. Sonia (Roberta Giarrusso) e Testa (Roberto Farnesi), fingendosi marito e moglie, vanno da Farina. Tuttavia Cesari, saputo della copertura, ribadisce che lui è contrario a queste operazioni. Farina però richiama i finti coniugi offrendo loro un affare, proprio uno degli appartamenti del comune. I nostri visitano la casa e Farina dice che bisognerebbe “incoraggiare” con 10 mila euro i funzionari del comune per l’assegnazione. I nostri vanno al comune per verificare se effettivamente ci sono connivenze. Marco (Luca Argentero) scopre che un’impiegata, Luisa, è stata corteggiata da Farina e lui le ha sottratto le chiavi. Escono le graduatorie del comune e ovviamente Testa e Sonia non sono tra gli assegnatari. Si cerca Fa...