Sequel del primo lungometraggio della serie uscito nel dicembre 2021. Nel ruolo dell'inafferrabile ladro c'è Giacomo Gianniotti, il dottor Andrew DeLuca in "Grey’s Anatomy", che subentra a Luca Marinelli, costretto a rinunciare per altri impegni contrattuali in precedenza slittati causa emergenza sanitaria.
I Manetti Bros, in cabina di regia dal lontano 1995 quando debuttarono con il cortometraggio "Consegna a domicilio" e noti soprattutto per la pellicola vincitrice del David di Donatello come miglior film, "Ammore e Malavita" (2017), si sono cimentati in quello che è l'adattamento cinematografico del sedicesimo albo del fumetto creato dalle sorelle Giussani. La trama ruota al diabolico piano dell'ispettore Ginko, interpretato da Valerio Mastandrea, per incastrare Diabolik. Il Re del Terrore ci casca in pieno, salvandosi solamente attraverso il sacrificio del rapporto con l'amata Eva Kant (Miriam Leone). Ferita nell'orgoglio per il tradimento subito, Eva decide di vendicarsi cercando una collaborazione con l'ispettore Ginko, il quale però, si mostra diffidente. La comparsa improvvisa di Altea (Monica Bellucci), duchessa di Vallenberg e fidanzata dell'ispettore, metterà ancor più in crisi Ginko sulle mosse da prendere per incastrare Diabolik. Gestire il carattere forte e dominante della nobildonna gli causerà non pochi problemi, facendogli perdere un tempo tale da favorire la risposta di Diabolik. Rispetto al primo capitolo, "Diabolik 2 - Ginko all'Attacco" ha molte più scene d'azione; anche il terzo, e probabilmente ultimo, atto della trilogia dei fratelli Manetti seguirà questa linea. Una colonna sonora ricca di sonorità richiamanti gli anni '70 fa da cornice al lungometraggio, con il brano inedito "Se mi vuoi" scritto e interpretato da Diodato che sarà il pezzo forte del comparto sonoro diretto dai musicisti Pivio & Aldo De Scanzi.