Dupin riceve una telefonata da una sua vecchia amica, Lilou Breval: la donna gli dice di aver scoperto che nella salina dei fratelli Daeron, a Guérande, succede qualcosa di illegale, ma preferisce non entrare nei dettagli al telefono. I due decidono quindi di incontrarsi proprio alle saline, di notte, in modo che nessuno li veda. Ma quando Dupin si reca all’appuntamento, Lilou non c’è, e qualcuno comincia a sparare all’impazzata. Dupin viene ferito a un braccio. Arriva il Commissario Rose, a cui Dupin racconta l’accaduto ed espone la sua preoccupazione per Lilou, ma Rose gli ricorda che quella zona non è di sua competenza e lo invita a non occuparsi del caso.
Ovviamente Dupin è fermamente deciso a proseguire le indagini, e lo diventa ancor di più quando Lilou viene trovata morta. E anche Maxime Daeron, che all’inizio è uno dei maggiori indiziati, poco dopo viene trovato senza vita in un capanno da pesca di suo fratello Paul. Il commissario Rose è convinta che si sia suicidato perchè sopraffatto dal rimorso per aver ucciso Lilou, ma Dupin le dimostra che non si tratta affatto di suicidio e che non è stato Maxime ad uccidere Lilou...