Presso la Grotta di Iria, ai tre pastorelli di Fatima: Lucia, Jacinta e Francisco, appare prima un angelo e in seguito Nostra Signora. I tre pastorelli si mettono d'accordo per non dire nulla a nessuno, ma Jacinta non riesce a tacere e presto la notizia si sparge, attirando pellegrini e supplici che sperano in un miracolo della Vergine. Maria Rosa, la mamma di Lucia, e' scettica e crede la propria figlia una bugiarda. Olimpia, la mamma di Jacinta e Francisco, e' invece propensa a credere ai propri figli, ma scorge i guai che una tale popolarita' puo' suscitare. Intanto la guerra incalza e spargendo miseria alimenta nella gente la speranza che i tre pastorelli possano intercedere presso la Vergine. Questa speranza crea anche frustrazione che si riversa sui tre pastorelli, incalzandoli e minacciandoli. Jacinta, ricoverata presso l'ospedale pediatrico di Lisbona perche' affetta dalla micidiale influenza spagnola, rivive nel delirio della malattia quei momenti di caos e inconsapevole di avere accanto al letto un giornalista de "O Se'culo", Avelino de Almeida, rivela qualcosa sul segreto che Nostra Signora aveva chiesto ai pastorelli di custodire.
Jacinta e' ricoverata nell'ospedale pediatrico di Lisbona e versa in gravi condizioni. In compagnia di Avelino de Almeida e Aurora, rivive i momenti salienti delle apparizioni di Nostra Signora di Fatima. In particolare, il giorno in cui si verifico' il miracolo del sole che danza, al quale era presente anche Avelino. Intanto veniamo a sapere che Aurora potrebbe incorrere in un aborto spontaneo durante la gravidanza. Francisco muore a causa della spagnola e Jacinta, nonostante sia stata sottoposta ad un intervento chirurgico, si aggrava ulteriormente. Prima di morire, Jacinta pone le mani sul grembo di Aurora. Infine vediamo Aurora con la propria figlia, che ha chiamato Jacinta, per ricordare la pastorella di Fatima e il suo gesto miracoloso.