Paolo (Martin Crewes) galoppa verso il mulino. Come presentisse qualcosa, Rita (Vittoria Belvedere) esce di casa, incurante della pioggia. Paolo è ormai vicino, quando viene raggiunto da Ludovico (Sebastiano Colla), che lo colpisce a morte. Rita da lontano riconosce l’assassino, poi raggiunge Paolo. Il marito le confessa di non aver ucciso, quindi spira. Rita lo copre di baci, poi, quasi a voler cancellare i segni della violenza, gli lava le ferite. Diversa è la reazione dei due gemelli, Paolo Maria e Giangiacomo (Stanislao e Emanuele Capissi). La visione del cadavere del padre suscita in loro, cresciuti nella pace, sentimenti contrastanti. Alla veglia funebre Rita è ignorata da tutti. Bernardo (Sandro Giordano), nuovo capo famiglia, è disperato. Anche Caterina (Giorgia Bongianni), profondamente turbata, si mostra molto fredda con lei. Ad aumentare la tensione ecco l’arrivo dei Cicchi. Bernardo, pur avendo la certezza della loro colpa, li abbraccia. Rita, preoccupata per la sorte dei figli, indossa la maschera della donna forte e perdona pubblicamente gli assassini. I Cicchi sembrano apprezzare il gesto, Bernardo invece è furente: nessuno potrà più vendicarsi legittimamente. Questo non fermerà però i suoi propositi in cui coinvolgerà anche i gemelli. Le ragioni dello zio finiscono per persuadere i ragazzi, che sentono la madre distante, anche perché non le perdonano di aver loro nascosto l’identità degli assassini. Quando i due si trasferiscono a Casa Mancini, l’unico scopo di Rita diventa salvare i figli, ma Bernardo la tiene lontana. Rita, disperata, prega il Signore di preservare le anime dei due ragazzi a qualunque prezzo. Intanto i gemelli, guidati dallo zio, tendono un agguato a Guido (Adriano Pappalardo), che però, non fidandosi di Bernardo, ha organizzato una scorta. I Mancini si salvano a stento. Dopo questo fatto, Bernardo decide di allontanare i ragazzi da Cascia e Guido ordina a Ludovico di fare altrettanto con la moglie e il figlio. Entrambi sanno che sta per scatenarsi una terribile faida, senza esclusioni di colpi. A peggiorare le cose è anche l’avanzare della peste. Rita non si dà pace fino a quando non ritrova i gemelli: purtroppo però i due si sono ammalati e Rita fa appena in tempo a raggiungerli per un ultimo abbraccio. La sua disperazione è ora totale. C’è un unico luogo in cui sente che la sua vita abbia un senso: il monastero. Qui chiede di prendere i voti. La Badessa (Lina Sastri) però le fa capire che la vera vocazione non può...