Walter Holler, famoso imprenditore della città, viene trovato senza vita nel parcheggio della sua azienda. Da una prima analisi sembrerebbe essere stato travolto da un muletto, ma le successive verifiche, certificano che l’uomo è stato prima colpito dal mezzo e successivamente soffocato. I sospettati sono i suoi stessi familiari, i figli Christian e Simone e i rispettivi coniugi, Bettina e Marco. Ognuno di loro ha un movente significativo: Christian non è riuscito a sviluppare la sua idea di produzione vegetariana in quanto ostacolato dal padre, Simone non era riuscita ad ottenere la liquidazione anticipata della sua parte di eredità, Bettina aveva scontri frequenti con Walter circa l’educazione di suo figlio e Marco viveva un senso di frustrazione in quanto, per ripagare i suoi debiti per un’attività fallita, svolgeva umili lavori nell’attività di famiglia. Dopo che i sospetti si fecero più concreti verso la coppia Simone-Marco per via di un tentativo di ricatto verso Walter Holler, al fine di poter ottenere dei soldi in cambio, la squadra capisce che i veri colpevoli sono Christian e Bettina in quanto quest’ultima, dopo aver avuto rapporti intimi con il suocero, resta incinta. La donna non dice nulla a nessuno ma dopo un test di paternità che Walter ha commissionato ad un’azienda olandese, quest’ultimo scopre che suo nipote è in realtà suo figlio. La sera dell’omicidio Walter aveva avuto una forte lite con Marco, e Simone, per aiutare il marito, decide di colpire il padre con il muletto. Successivamente Christian, dopo aver scoperto il segreto su suo figlio, decide di andare da suo padre, lo vede a terra ma colto dalla rabbia decide di ucciderlo.