Ci era già passaato Peter Parker, alias Spiderman, attraverso la tipica crisi del supereroe: salvare il mondo è nobile ma l’amore e la vita privata finiscono a carte e quarantotto. Adesso tocca pure a Zorro. Sposato con la bella Elena, padre di un bambino di 10 anni, Alejandro De LaVega si divide tra una vita normale da marito e padre di famiglia e la sua identità segreta di vendicatore mascherato. Alle evidenti complicazioni di una doppia identità, si aggiunge la cara consorte che, esasperata dalle continue assenze del marito, gli lancia il più classico degli out-out: o me o Zorro. Lui sceglie Zorro. Lei lo pianta in asso per l’infido nobilastro francese di turno. A sette anni di distanza dalla prima avventura, “La maschera di Zorro”, il regista Martin Campbell propone questo sequel confermando la coppia d’oro Antonio Banderas e Catherine Zeta Jones. Il risultato è un fumettone divertente, ironico, zeppo di azione e, naturalmente, duelli all’arma bianca. Quello che manca è tutto il resto, Anthony Hopkins compreso.