Lindsey gestisce a New York una rivista d'arte di successo: la POV. Un importante editore, Trent Greer, vorrebbe acquistarla e vorrebbe che Lindsey continuasse a lavorare con lui. Oltre a questo, Trent ha anche un forte interesse verso Lindsey. Quest'ultima si prende del tempo per pensarci e lo farà nella settimana di viaggio che, da lì a poco, la porterà, insieme alla figlia diciottenne Alexa, a Parigi. Alexa seguirà le orme della madre, cioè studiare Arte per un semestre a Parigi, alla Sorbona. Infatti circa vent'anni prima Lindsey andò a Parigi come studentessa e conobbe Jack, un ragazzo americano. I due si innamorarono. Tuttavia quando Lindsey dovette tornare in America per finire gli studi, Jack, che lavorava col padre nel business degli Hotel a Parigi, gli promise che l'avrebbe raggiunta negli Stati Uniti, ma non lo fece e i due si persero di vista. Un aspetto simbolico della storia è il momento in cui Jack e Lindsey decisero di attaccare un lucchetto nel famoso ponte dell'amore (o ponte dei lucchetti) di Parigi. Il lucchetto cadde accidentalmente come a presagire una futura rottura. Arrivate a Parigi, Alexa si innamorerà di JP, il facchino dell'albergo dove Lindsey e Alexa alloggiano. Lindsey presenta Hugo ad Alexa. Hugo è un artista eccentrico. È stato all'epoca il mentore-professore di arte di Lindsey. E ora lo sarà anche di sua figlia. Lindsey scopre che il proprietario dell'albergo è Jack...