La regista norvegese Mona Fastvold, già dietro alla macchina da presa per "Sleepwalker", e coautrice della sceneggiatura di "L'’infanzia di un capo" e "Vox Lux", porta sullo schermo il romanzo omonimo di Jim Shepard (Project X, Il libro di Aron). La storia si svolge nello Stato di New York, siamo nel 1850. Abigail e il marito Dyer hanno da poco perso la figlia a causa della difterite. Il lutto, le difficoltà nel mandare avanti la fattoria, una quotidianità che ingabbia... Abigail annota tutto in un diario, emozioni quasi incontenibili che si svelano e contrastano con la stoicità della sua apparenza. Poi, un giorno, arriva la primavera, arriva la luce, arriva Tallie. La donna è a sua volta ingabbiata in un matrimonio che la soffoca. In breve tempo Abigail e Tallie legano, diventano amiche, confidenti, poi amanti. Ma vivono nell'Ottocento e il loro amore come potrebbe mai vincere?