Nel nascondiglio della fratellanza si consuma, sotto gli occhi di Arya, il processo al Mastino. L'uomo affronterà in duello Lord Beric Dondarrion, se sopravviverà, vorrà dire che, agli occhi del Dio rosso, il Mastino è innocente. All'accampamento dei bruti, Jon viene interrogato da Orell e Tormund riguardo alle difese della barriera. Jon cerca di rimanere sul vago, rischiando molto: Tormund lo avverte, se ha mentito pagherà con la vita. In seguito, il giovane si reca con Ygritte in una caverna. Lì i due consumano finalmente la loro passione. Ad Approdo del Re Tyrion dà voce a tutte le sue perplessità per le ingenti spese che si dovranno affrontare per organizzare il sontuoso matrimonio di Joffrey. Nel frattempo, mentre Cersei chiede a Ditocorto di indagare sulle vere intenzioni dei Tyrell, Margaery ventila a Sansa la possibilità di convincere il re ad acconsentire all'unione tra la giovane Stark e Loras, il cavaliere dei fiori. Robb, Catelyn, Talisa e Edmure sono posti di fronte alle azioni di Rickard Karstark: l'uccisione di Willem e Martyn Lannister. Un gesto che deve essere punito con la pena di morte. Nonostante sua madre, sua moglie e suo zio gli facciano notare che non potrà vincere la guerra senza gli uomini di Karstark, Robb decide di perseguire la strada dell'onore: il mattino successivo Rickard perderà la sua testa. E, come insegnatogli dal padre, sarà Robb ad eseguire la sentenza emessa. Jaime e Brienne, intanto, fanno il loro arrivo ad Harrenhal, dove lo sterminatore di re incontra Lord Roose Bolton.