Mentre i bruti procedono la loro marcia, Jon chiede spiegazioni a Orell su quanto accaduto durante la scalata lungo la Barriera. Jon non riuscirà mia a comprendere lo stile di vita dei bruti e questo, con ogni probabilità, finirà per costargli Ygritte. Orell mette una pulce all'orecchio della ragazza: dovrebbe stare con uno della sua gente, se conoscesse davvero Snow non potrebbe amarlo come professa... Joffrey convoca nella sala del trono suo nonno Twynn. E' venuto a sapere che il Primo Cavaliere sta tenendo le riunioni del concilio ristretto nella sua torre. Al giovane re non piace affatto, come non ha gradito il fatto di essere tenuto all'oscuro delle voci riguardo ai draghi di Daenerys Targarien. Ma di certo le lamentele del giovane re non disturbano più di tanto Lord Twynn Lannister: a fine incontro è ben chiaro chi tra i due tenga saldamente le redini dei Sette Regni. Sansa, disperata per il suo imminente matrimonio con Tyrion, cerca conforto da Margaery. La futura, e intelligente, regina le fa notare i lati positivi della situazione: il Folletto non è poi così male e, soprattutto, i loro figli saranno eredi di Castel Granito e di Grande Inverno. A sua volta Tyrion discute delle nozze con Bronn. Questi la vede più o meno come Margeary. Ma il problema di Tyrion è Shae. Al di là del mare stretto, Jorah Mormont, Barristan Selmy e Daenerys Targaryen sono arrivate alle porte di Yunkai. Jorah avvisa la sua regina: prendere la città costerà molte vite. Per quale ragione? Dany chiede quanti schiavi ci siano a Yunkai. Circa 200.000 seconda Jorah. Ecco la sua risposta: ci sono almeno 200.000 ragioni per conquistare l'insediamento. Nel frattempo, mentre continano le torture a Theon, Melisandre e l'ignaro Gendry navigano oltre Approdo del Re. La sacerdotessa rossa rivela al ragazzo le sue origini: è il figlio bastardo di Robert Baratheon. Robb e i suoi continuano l'avvicinamento al castello di Lord Frey per le nozze di Edmure con Roslin. Talisa rivela al giovane Stark che presto diventerà padre...