È il 25 maggio 1928, quando il dirigibile “Italia”, pilotato da Umberto Nobile, si schianta sui ghiacci dell’Artico. Il bilancio del disastro è di una vittima e sei dispersi. I nove superstiti, tra i quali Nobile, si ritrovano a sopravvivere fra i ghiacci del Polo Nord per 49 giorni prima che giungano i soccorsi. A 90 anni dall’incidente, Rai Cultura ripropone il programma di Gianni Bisiach del 1960 “Italiani al Polo Nord”. Attraverso un accurato lavoro di ricerca, e con la testimonianza di Nobile stesso, Bisiach ripercorre la storia vissuta dal comandante e dai suoi uomini. Sullo sfondo, la grande avventura della scoperta del Polo Nord. Un’avventura che mescola epica e tragedia, atti di eroismo e violenti polemiche.