La regina Zenobia si ribella all'impero romano e ne sconfigge le truppe ma commette un grave errore quando si innamora dell'ufficiale nemico Marco Valerio, un prigioniero che si finge alleato ma in realtà trama contro di lei. Realizzato con notevole larghezza di mezzi e in maniera dignitosa e spettacolare, il film, da parte della critica attribuito per la regia della seconda unità a Michelangelo Antonioni, appare tra i più meritevoli di considerazione che la cinematografia italiana abbia realizzato nel genere peplum.