Elik Von Zaltz, ex braccio destro di Hitler e comandante delle SS, si presenta alle tre sorelle Tashikel spacciandosi per il vecchio maestro di pittura del padre, e dice loro che, prima di morire, vorrebbe rivedere il primo disegno realizzato da Heinz all'età di dieci anni. Questo è un disegno molto particolare perché utilizzato per realizzare le etichette di venti bottiglie di vino che il comando tedesco aveva fatto imbarcare su un sommergibile affinchè venissero consegnate in regalo al Giappone, di cui ai tempi della guerra era alleato. In realtà, l'ex comandante delle SS vuole impadronirsi dell'unica bottiglia superstite perché sul retro dell'etichetta è stampata una formula chimica per la produzione di una micidiale arma, un gas mortale...