Ci sono i “fuochi d'artificio” vocali del grande tenore peruviano Juan Diego Flórez al centro del concerto dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai. La star del belcanto Juan Diego Flórez, dal suo debutto al Teatro alla Scala di Milano - ancora ventritreenne - per l'apertura della stagione 1996-97, diretto da Riccardo Muti, è apparso regolarmente nei principali teatri d'opera internazionali collaborando con prestigiosi direttori e riscuotendo particolare successo nei ruoli da protagonista delle opere di Rossini, Donizetti e Bellini. Il programma del recital all'Auditorium Rai di Torino mette insieme arie mozartiane (“Dies Bildnis” da Die Zauberflöte, “Un’aura amorosa” dal Così fan tutte, “D’ogni colpa” da La Betulia liberata) e verdiane (“Pietoso al lungo pianto” da Un giorno di regno e “Je veux encore entendre” da Jerusalem). E ancora pagine del repertorio francese come “Salut! demeure chaste et pure” dal Faust e “Ah! lève-toi, soleil” dal Roméo et Juliette di Charles Gounod, “Pourquoi me réveiller” dal Werther di Jules Massenet, canzoni italiane di Francesco Paolo Tosti e Ruggero Leoncavallo e arie da zarzuelas di Reveriano Soutullo e José Serrano. Sul podio dell'Orchestra Rai il direttore d'orchestra americano Christopher Franklin, che insieme a Flórez ha al suo attivo numerose tournée all’estero, dalla Wiener Konzerthaus alla Philharmonie di Colonia, dal Théâtre des Champs Elysées di Parigi alla Festspielhaus di Baden Baden, che propone pagine sinfoniche come le Ouverture da Die Zauberflöte e da La Betulia liberata di Mozart, “Danse antique” - “Variations de Cléopatre” dal balletto dell'opera Faust di Gounod, l'Intermezzo da La boda de Luis Alonso di Gerónimo Giménez e la Sinfonia da Un giorno di regno di Giuseppe Verdi.