Documentario
Passato e Presente
Giorgio Amendola – figlio di Giovanni Amendola, antifascista e tra i principali esponenti del liberalismo – nonostante la forte impronta liberale della sua formazione nel 1929 si iscrive al partito comunista, perché è convinto che sia l’unico partito a fare una vera opposizione, combattiva e militante, al regime fascista. Un personaggio raccontato da Paolo Mieli e dal professor Gianni Cerchia a “Passato e Presente”. Amendola passa diversi anni in esilio, perlopiù a Parigi, ma nel 1932 viene arrestato a Milano e poi mandato per cinque anni al confino nell’isola di Ponza. Dopo l’armistizio milita attivamente nella Resistenza. Come responsabile dei Gap, organizza a Roma l’attentato di via Rasella, in cui muoiono 33 soldati tedeschi e a cui segue la rappresaglia delle Fosse ardeatine. Nell’Italia repubblicana è uno dei massimi esponenti del Pci, di cui rappresenta l’ala destra riformista. E anche uno dei più convinti europeisti all’interno del partito. Muore a Roma il 5 giugno 1980.

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Passato e Presente inizia alle ore 00:25

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Passato e Presente va in onda il giorno 02-05-2025

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