E’ il 1912, tra le migliaia di immigrati che sbarcano negli Stati Uniti in cerca di fortuna ci sono anche Nicola Sacco e suo fratello Sabino, ciabattini. Alla dogana di Boston, però, un imprevisto muta il destino dei due fratelli. E Nicola si ritrova solo. Un anarchico italiano, Bartolomeo Vanzetti, gli indica un luogo dove troverà da dormire: la parrocchia di don Mario. E’ dura la vita per gli italiani, in quegli anni: derisi, discriminati, minacciati. Nicola ha già deciso di tornare in Italia quando, una sera, in parrocchia vede Rosina. E’ il colpo di fulmine. Dopo un primo momento di diffidenza il padre di Rosina, acconsente al fidanzamento. Una sera, mentre si attarda su una impalcatura per guadagnare qualche soldo in più, il padre di Rosina muore precipitando al suolo. Ora accanto a lei c’è solo Nicola. Ma la vita mescola nuovamente gioie e dolori: Rosina, infatti, scopre di essere incinta. Anche nella vita di Vanzetti c’è una donna. Anita lo vorrebbe tutto per sé, ma sa che il vero amore di Bart resta la politica. Oggi è l’ultima volta che lo aspetterà, ma Bartolomeo non arriva nemmeno quella mattina. E’ coi suoi amici anarchici (Salsedo, Feliciani, Moore), davanti al cantiere dov’è morto il padre di Rosina, invitando tutti allo sciopero. La reazione delle guardie assoldate dal capocantiere è violenta. Vedendo l’amico soccombere, Nicola corre in suo soccorso. Questo gesto, però, gli costerà il licenziamento. Rosina è disperata, vuole tornare in Italia, ma Nicola si oppone, non si può piegare sempre la testa, bisogna anche lottare per i propri diritti. Il giorno dopo va da Bartolomeo e chiede di iscriversi al sindacato. A Boston, intanto, il movimento anarchico organizza una grande manifestazione pacifica contro l’entrata in guerra degli Stati Uniti. All’improvviso, provocati dagli uomini del Klu Klux Klan, scoppiano i disordini. Rosina, colpita dagli agenti, finisce all’ospedale.. Nel Paese entrano in vigore durissime leggi anti anarchici e immigrati. Salsedo, uno del giro di Vanzetti, propone, per vendetta, di mettere una bomba davanti al tribunale. La mattina dell’azione, però, Nicola e Bartolomeo disertano l’incontro, e vanno al mare. Qui, mentre Bart osserva la casa di Anita, Nicola gli confida di aver già i documenti per tornare in Italia. Al loro rientro a Boston, trovati con due pistole, Nicola e Bart vengono portati in Questura e interrogati dal procuratore Katzman. I biglietti del treno, trovati nelle loro tasche, li assolverebbero d...