Film
Souvenir d'Italie. Lelio Luttazzi
Regia:
Giorgio Verdelli
Lelio Luttazzi è stata una delle figure più rappresentative del periodo magico in cui musica, teatro, cinema e televisione parlavano un linguaggio comune fatto di grande scrittura, "sense of humor" ed eleganza.
La sua vita e la carriera artistica si intrecciano con la nostra storia recente con molti incroci narrativi a partire dalla Trieste multiculturale che segnerà tutta la sua formazione.
Lintento del documentario è raccontare un grande artista, ma anche una vicenda umana mai troppo approfondita ed esaminata, forse per lestrema signorilità e riservatezza di questo "portatore sano di smoking" come lo definì Enrico Vaime.
Ed è proprio in smoking che Francesco Montanari ci narra alcuni momenti della vita artistica di Lelio Luttazzi.
Ma chi è mai stato Lelio Luttazzi? Sono tante le definizioni possibili, tutte parziali: uno showman riluttante, un compositore minuzioso, capo orchestra sornione, cantante per caso e pianista per vocazione, attore, scrittore e regista con la missione dello swing.
Il docufilm procede su questo doppio binario, da una parte il racconto depoca, col fascino di musica e show televisivi scolpiti nella nostra memoria e, dallaltro, la storia del clamoroso errore giudiziario subito da Luttazzi. Un errore che ha ferito una persona integerrima e geniale mai realmente risarcita dai media, anche per il suo estremo pudore.
Tra i punti di forza le performance vocali e strumentali appositamente realizzate, da artisti come Stefano Bollani, Bobby Solo, Drusilla Foer, Simona Molinari, Remo Anzovino, Giovanna Famulari, Lorenzo Hengeller e Rossana Casale conferiscono un tocco spettacolare e inedito al progetto, la cui narrazione si completa con i contributi, tra gli altri, di Fiorello, Fabio Fazio, Pupi Avati, Riccardo Rossi, Massimiliano Pani e della figlia Donatella Luttazzi.
La testimonianza esclusiva della moglie, Rossana Luttazzi, la quale ha messo a disposizione il materiale della fondazione e quello dellarchivio privato, ha conferito al docufilm un tocco inedito e intimo che fa di questo un vero documentario in levare ovvero con lo swing che era la cifra espressiva di Lelio Luttazzi.
NOTE DI REGIA
Lelio Luttazzi è un nome che tutti conoscono ma quasi sempre soltanto per uno solo degli aspetti del suo poliedrico e multiforme talento. Questo docufilm intende raccontare lincredibile vicenda professionale di un artista originale e appassionato in occasione del centenario della sua nascita.
La sua produz...
La sua vita e la carriera artistica si intrecciano con la nostra storia recente con molti incroci narrativi a partire dalla Trieste multiculturale che segnerà tutta la sua formazione.
Lintento del documentario è raccontare un grande artista, ma anche una vicenda umana mai troppo approfondita ed esaminata, forse per lestrema signorilità e riservatezza di questo "portatore sano di smoking" come lo definì Enrico Vaime.
Ed è proprio in smoking che Francesco Montanari ci narra alcuni momenti della vita artistica di Lelio Luttazzi.
Ma chi è mai stato Lelio Luttazzi? Sono tante le definizioni possibili, tutte parziali: uno showman riluttante, un compositore minuzioso, capo orchestra sornione, cantante per caso e pianista per vocazione, attore, scrittore e regista con la missione dello swing.
Il docufilm procede su questo doppio binario, da una parte il racconto depoca, col fascino di musica e show televisivi scolpiti nella nostra memoria e, dallaltro, la storia del clamoroso errore giudiziario subito da Luttazzi. Un errore che ha ferito una persona integerrima e geniale mai realmente risarcita dai media, anche per il suo estremo pudore.
Tra i punti di forza le performance vocali e strumentali appositamente realizzate, da artisti come Stefano Bollani, Bobby Solo, Drusilla Foer, Simona Molinari, Remo Anzovino, Giovanna Famulari, Lorenzo Hengeller e Rossana Casale conferiscono un tocco spettacolare e inedito al progetto, la cui narrazione si completa con i contributi, tra gli altri, di Fiorello, Fabio Fazio, Pupi Avati, Riccardo Rossi, Massimiliano Pani e della figlia Donatella Luttazzi.
La testimonianza esclusiva della moglie, Rossana Luttazzi, la quale ha messo a disposizione il materiale della fondazione e quello dellarchivio privato, ha conferito al docufilm un tocco inedito e intimo che fa di questo un vero documentario in levare ovvero con lo swing che era la cifra espressiva di Lelio Luttazzi.
NOTE DI REGIA
Lelio Luttazzi è un nome che tutti conoscono ma quasi sempre soltanto per uno solo degli aspetti del suo poliedrico e multiforme talento. Questo docufilm intende raccontare lincredibile vicenda professionale di un artista originale e appassionato in occasione del centenario della sua nascita.
La sua produz...

29 Maggio 2025
15:45
Film
Souvenir d'Italie. Lelio Luttazzi
Domande frequenti
Puoi guardare Souvenir d'Italie. Lelio Luttazzi su Rai 5
Souvenir d'Italie. Lelio Luttazzi inizia alle ore 15:45
Souvenir d'Italie. Lelio Luttazzi va in onda il giorno 29-05-2025