Havana, 1958. La città appare al mondo come una sorta di paradiso del piacere e del divertimento. Ma i balli e i locali faticano a nascondere la crescente ostilità del popolo vessato dalla dittatura di Fulgencio Batista. Mentre le truppe rivoluzionarie di Fidel Castro e di Ernesto "Che" Guevara si preparano a rovesciare il potere, Fico Fellove, proprietario di un raffinato night club, lotta nel tentativo di tenere unita la propria famiglia. Ma la rivoluzione incombe, la storia avanza inarrestabile e Fico vedrà, impotente, sgretolarsi il mondo che amava. Nulla sarà più lo stesso... Ci sono voluti circa 16 anni perché la pellicola prendesse forma definitiva. Il film è un appassionato e vibrante tributo di Andy Garcia alla "sua Cuba". L'attore, infatti, non solo lo interpreta e lo dirige (debuttando dietro alla macchina da presa), ma lo produce e mette la sua firma anche sulle scelte della colonna sonora (che tanto riecheggiano a "Buena Vista Social Club").